piazza Merlin I13

Piazza Merlin
Sorta tra il 1928 e il 1930 nell’area occupata fin dal 1627 dal Ghetto. L’area è un salottino a cielo aperto che invita a godere di una sosta rilassante.

Ghetto Ebraico
L’ampia zona[2] compresa tra il convento dei Domenicani e Porta San Bortolo divenne dimora di numerose famiglie ebraiche ed era dotata di sinagoga che si trovava al centro del ghetto, dove rimase fino al 1930. Con l’arrivo dei
francesi, nel 1797, ebbe fine la segregazione ebraica a Rovigo.

Porta San Bortolo
La porta[3] si affaccia sull’attuale piazza Merlin[1] mettendo in comunicazione il centro cittadino con il quartiere di San Bartolomeo, da cui deriva il suo nome. Nel sottoportico alcuni rilievi marmorei riproducono gli stemmi del doge Giovanni Mocenigo e di Giosafat Barbaro, capitano e provveditore del Polesine.